Il Bando sostenibilità 2025 incentiva le imprese a intraprendere progetti di sviluppo sostenibile e favorisce investimenti che rispondano ai criteri ESG con finanziamenti a fondo perduto fino a 5.000 euro per micro, piccole e medie imprese della Regione Umbria.
A chi è rivolto?
Alle imprese iscritte e attive al Registro delle Imprese con sede legale e unità locali nella Regione Umbria.
Sono escluse imprese in situazioni di fallimento, concordato fallimentare, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria o concordato preventivo con effetti liquidatori.
Che cosa copre?
L’investimento deve interessare almeno due dei tre ambiti della sostenibilità:
Ambientale;
Social;
di Governance.
Sono ammissibili le spese relative a investimenti volti a:
- Ridurre l’impatto ambientale delle attività aziendali, attraverso l’adozione di tecnologie green;
- Migliorare il benessere sociale rispettando i diritti umani, promuovendo pratiche inclusive;
- Rafforzare la governance aziendale, con interventi che garantiscano trasparenza e responsabilità;
- Implementazione di sistemi per il riuso di scarti e fattori di produzione;
- Ottimizzazione del consumo idrico: sistemi per la raccolta, recupero e riciclo delle acque;
- Piani per una gestione più efficiente e meno impattante dei trasporti aziendali;
- Soluzioni progettuali per prolungare la vita utile dei prodotti e migliorarne il riutilizzo e la riciclabilità;
- Introduzione di modelli di packaging intelligente e sostenibile;
- Progettazione e implementazione di sistemi per monitorare e analizzare consumi e rendimenti;
- Definizione e attuazione di interventi per migliorare l’efficienza e ridurre i consumi;
- Studi di fattibilità e diagnosi energetiche per l’installazione di impianti da fonti rinnovabili.
- Potenziare le competenze del personale attraverso percorsi formativi mirati;
- Monitoraggio e analisi delle condizioni di lavoro e del livello di soddisfazione del personale;
- Promuovere una comunicazione aperta e chiara con il personale interno;
- Instaurare un dialogo trasparente con tutti gli stakeholder;
- Implementazione e consulenza per i sistemi di gestione della salute e sicurezza dei lavoratori;
- Sviluppo e adozione di sistemi di gestione per la responsabilità sociale;
- Verifica e monitoraggio dei fornitori e sub-fornitori per garantire il rispetto di criteri di sostenibilità, sicurezza e responsabilità sociale;
- Miglioramento del servizio clienti attraverso attività di customer care avanzate;
- Organizzazione di eventi, workshop e iniziative specifiche per favorire l’engagement;
- Redazione del bilancio di sostenibilità e dei report ESG (Environmental, Social, Governance);
- Implementazione di strumenti digitali per la raccolta e l’analisi dei dati ESG,
- Utilizzo di tecnologie avanzate per raccogliere, analizzare e interpretare dati complessi;
- Applicazione della tecnologia blockchain per garantire la tracciabilità;
- Implementazione di sistemi di sicurezza informatica per proteggere i dati aziendali;
- E molto altro.
Saranno ammesse a contributo unicamente le spese, al netto di IVA, sostenute a partire dalla data di concessione del contributo fino alla data prevista per la scadenza della rendicontazione.