Smart e Start è l’incentivo che supporta la nascita delle start-up innovative italiane, e contribuisce al loro sviluppo finanziando progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.
A chi è rivolto?
Alle start-up in fase di avviamento o da poco avviate la cui attività principale è fare ricerca e sviluppo tecnologico.
Cosa è possibile finanziare?
Sono ammessi piani imprenditoriali di investimento con un significativo contenuto tecnologico e/o innovativo, finalizzati a:
- Sviluppo di prodotti, servizi o soluzioni basati su know-how tecnico-scientifico.
- Valorizzazione economica dei risultati di R&S e/o trasferimento tecnologico.
- Spese per l’acquisto di strumenti, attrezzature, macchinari, hardware e software.
- All’acquisto di beni di investimento, servizi, spese del personale e costi di funzionamento aziendale.
- Impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica.
- Brevetti, marchi e licenze.
- Progettazione, sviluppo, personalizzazione, collaudo di soluzioni architetturali.
- Consulenze specialistiche tecnologiche.
- Costi salariali relativi al personale dipendente, nonché costi relativi a collaboratori.
- Servizi di incubazione e di accelerazione di impresa.
- Investimenti in marketing e web marketing.
- Hosting e housing.
Le spese del piano d’impresa devono essere sostenute nei 24 mesi successivi alla firma del contratto.
Scadenze
Smart e Start è un incentivo a sportello. Le domande vengono esaminate entro 60 giorni, in base all’ordine di arrivo. Infine, le domande possono essere inviate esclusivamente online attraverso la piattaforma web di Invitalia, fino a esaurimento dei fondi.