La Regione Umbria offre la possibilità di finanziare diverse spese legate all’ambito della sostenibilità con un finanziamento a fondo perduto di 5.000 euro.
Il Bando per il sostegno a progetti di internazionalizzazione delle PMI e aggregazioni di PMI
della Regione Emilia-Romagna offre finanziamenti a fondo perduto fino a 140.000 euro per micro, piccole e medie imprese.
La Camera di Commercio di Ferrara Ravenna ha lanciato il nuovo Bando Voucher Digitali L4.0 – Edizione 2024. Questo bando mira a sostenere la digitalizzazione delle Micro, Piccole e Medie Imprese (MPMI) di tutti i settori economici, promuovendo la transizione digitale ed ecologica.
La Regione Marche offre un’opportunità unica per le micro, piccole e medie imprese (MPMI) che desiderano rafforzare la propria competitività e innovare il proprio processo produttivo.
Il MISE metterà presto a disposizione delle aziende operanti nei settori moda, accessori e tessile un contributo a fondo perduto per coprire spese per aumentare la loro competitività.
Il Bando Sviluppo Impresa 2024 offre finanziamenti a fondo perduto fino a 16.000 euro per microimprese e MPMI per affrontare le sfide legate all’avvio d’impresa e alla rivoluzione digitale.
Il Voucher 3I intende sostenere l’innovazione di startup e microimprese con la concessione di un incentivo per l’acquisto di servizi professionali per la brevettazione delle invenzioni industriali.
Smart e Start è l’incentivo che supporta la nascita delle start-up innovative italiane, e contribuisce al loro sviluppo finanziando progetti compresi tra 100.000 euro e 1,5 milioni di euro.
Se la tua azienda ha sede nelle Marche, in Umbria o in alcuni territori dell’Abruzzo potrai finanziare le tue spese con un contributo a fondo perduto fino al 60% delle spese ammissibili.
Il credito d’imposta per le Zone Economiche Speciali (ZES) offre l’opportunità per le imprese del Sud Italia di recuperare fino al 70% del denaro investito in nuovi macchinari, impianti, immobili e molto altro.
L’Ecobonus 2024 comprende incentivi per l’acquisto di veicoli non inquinanti, incluse auto elettriche, ibride, motocicli e veicoli commerciali. Il contributo può essere richiesto sia da persone fisiche che giuridiche.